Non è una novità che la gente nell’ultimo periodo, stando a casa, si sia posta nella propria mente questa domanda. Sarebbe ingiusto negare che le serie TV abbiano raggiunto un pubblico sempre più grande negli ultimi anni, audience che è ulteriormente aumentata durante la pandemia. Sappiamo quanto si sono arricchite le principali piattaforme streaming nell’ultimo anno. Ma non solo esse, anche quelle emergenti, come Disney+, hanno visto incrementare i loro introiti proprio nell’ultimo periodo.

Il culto della serie ha coinvolto quasi tutti. Quali sono i motivi principali? Ovviamente l’aumento di tempo libero, in seguito alle costrizioni, è stato determinante, ma si pensa pure ad una ragione di tipo sociale. Usare questo termine in un periodo del genere è piuttosto paradossale, ma è pur sempre adatto. Data l’enorme quantità di tempo libero da trascorrere in casa e  l’esposizione continua a social media, le persone sono state spinte (indirettamente), dai propri following e dalle pagine dedicate a guardare le trasmissioni più in voga.

In questo momento, entrare la sera su Netflix o su qualsiasi altra piattaforma, si è inserita nella nostra routine quotidiana, quindi non rimane che analizzare il nostro quesito principale: Cosa guardare? Film o serie TV? La scelta varia a partire da diversi  aspetti: il tempo che abbiamo a disposizione, quanta attenzione vogliamo dedicare a ciò che vediamo, e per finire, cosa ci offre il catalogo digitale. Se abbiamo già finito di vedere tutti i prodotti, che a nostro parere erano “di qualità”,  non ci resta che buttarci su qualcosa di poco conosciuto. Può sembrare un azzardo, invece si tratta solamente di esplorare nuovi orizzonti, se così li possiamo chiamare.

Chi preferisce iniziare una nuova serie, sicuramente non ama l’attesa. Guardare una puntata dopo l’altra sta alla base del modus operanti dei telespettatori attuali. Grazie al binge watching, infatti, possiamo guardare una puntata dopo l’altra senza limiti. Ciò viene garantito dalle maggiori piattaforme, per creare una visione uniforme della trasmissione. Un aspetto secondario alla scelta della serie TV, si potrebbe ricondurre alla decisione di sperimentare la visione di una serie densa e impegnativa, le cui puntate durano talvolta anche un’ora, e che vengono attraversate da una trama fitta e intricata, oppure di abbandonarsi alla piacevole visione di una delle tante sitcom gradevoli.

Se capisci che quella non è la serie che fa per te, puoi sempre interromperla e passare ad un’altra. Cosa che difficilmente farai durante la visione di un film. Sebbene il film non dovesse rispecchiare i canoni ideali imposti dalla tua esperienza mediale, difficilmente interromperai la visione dello stesso. Motivo primario: chissà come andrà a finire? Se siete già a metà del film, non sarà uno sforzo arduo continuarlo per un’altra ora. Magari il finale potrebbe cambiare le vostre opinioni a riguardo e potreste rivalutarlo totalmente. Quante volte ci capita di imbatterci in un film dall’inizio lento e letargico, ma che alla fine si rivela un autentico capolavoro? Personalmente, innumerevoli volte.

Preferisci guardare un film o iniziare una serie TV?

View Results

Loading ... Loading ...
Adriano M.